Chi è l’accompagnatore turistico?
Aggiornamento: 24 mag 2020

Chi è l'accompagnatore turistico, iniziamo con un aneddoto:
“Che lavoro fai?”
“Faccio l’accompagnatrice turistica”
“Ah fai la guida! Bello”
“No in realtà la guida e l’accompagnatrice sono due mansioni diverse. La guida lavora a livello locale, accompagna i turisti in giro per la città, spiega i monumenti, entra nei musei. Io lavoro a livello nazionale e coordino l’attività del gruppo a livello generale”
“Ah figo allora ti fai le vacanze gratis e vedi tanti posti nuovi”
Questa conversazione non è frutto della mia immaginazione, è una scena che si è ripetuta più e più volte e mi ha fatto capire che la maggior parte delle persone non ha le idee chiare in merito alla professione dell’accompagnatore turistico. Facciamo allora un po’ di ordine ed iniziamo a vedere cosa ci dice la legge.
Legge regionale 19 aprile 1985, n. 50
Art. 3 - Definizione di accompagnatore turistico
“E’ accompagnatore turistico o corriere chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi di persone nei viaggi attraverso il territorio nazionale od all'estero in attuazione del programma di viaggio, assicurando la necessaria assistenza e fornendo elementi significativi e notizie di interesse turistico - culturale sulle zone di transito, al di fuori dell'ambito di competenza e nel rispetto delle attività delle guide turistiche”.
L’articolo precedente, invece, definisce la figura della guida turistica:
“E' guida turistica chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi di persone nella visita a monumenti, opere e gallerie d'arte, musei, scavi archeologici, ville, parchi, località paesaggistiche e di particolare attrattiva, complessi industriali, artigianali, agricoli e simili, per illustrare i valori, direttamente o tramite interprete”.
Da questi due articoli ben si evince come le due figure siano distinte e separate.
Tuttavia, mentre i compiti della guida turistica risultano molto più chiari, quelli dell’accompagnatore restano ancora legati al mistero. Vediamo allora all’atto pratico cosa fa un accompagnatore turistico nelle sue mansioni classiche in un tour outgoing:
· Conserva e gestisce tutti i documenti di viaggio (polizza assicurativa, voucher, rooming list, biglietti d’ingresso a musei etc.).
· Cura gli aspetti logistici del viaggio. Si assicura, ad esempio, che l‘orario della cena sia quello concordato, che il ristorante abbia tenuto conto di eventuali allergie alimentati, che la rooming list sia stata rispettata, concorda orari di ritrovo con autisti e guide turistiche e così via.
· Fornisce ai turisti informazioni di carattere pratico sulla zona che si sta visitando (prefisso telefonico internazionale, cambio valuta, quali sono i piatti tipici della zona, numeri utili di emergenza nazionale, come funziona il sistema dei trasporti, dove si possono fare acquisti convenienti etc.).
· Organizza gli eventuali trasferimenti in aeroporto.
· Fa fronte alle emergenze quali furto e smarrimento dei bagagli, incidenti, infortuni, ritardi di treni e aerei e così via.
Immagino che ora sembri tutto molto più chiaro, l’accompagnatore non è una guida, ma soprattutto è un professionista qualificato in possesso di un patentino ed ha dei compiti ben precisi.
Ed ora fatevi due risate, con questo film: