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A spasso per le Marche: Osimo


Piazza del Popolo - Ascoli Piceno

Il mio viaggio "a spasso per le Marche", vi porta oggi a Osimo in provincia di Ancona per farvi conoscere ed esplorare insieme questa bellissima città ricca di arte e storia situata a pochi km dalla famosa riviera del Conero. Passeggiare per le stradine del centro storico di Osimo è un'esperienza davvero affascinante. Qui, potrai ammirare gli antichi palazzi, le chiese e le piazze che raccontano la millenaria storia della città.


Se potessimo ammirare la città dall'alto ci risulterebbe evidente la tipica struttura romana a pianta ortogonale con il cardo (oggi via del Sacramento) e il decumano (oggi corso Mazzini), alle loro estremità si trovavano le porte di accesso alla città.

Le porte di accesso alla città di Osimo oggi visibili sono 3:

  • porta Musone (che prende il nome dal fiume che scorre poco lontano da Osimo): situata a sud della cinta muraria, collegava la città con la strada per Ancona-Nocera Umbra.

  • Porta San Giacomo: situata a nord, chiamata anche porta Borgo che collegava Osimo con l'entroterra marchigiano.

  • Porta Vaccaro: della anche "porta dei tre archi" che costituisce l'accesso orientale della città che collegava Osimo con il mare, quindi Numana - Potenza Picena.

In passato vi era anche un'altra porta, sempre situata ad est, che però venne demolita nel1606 e sostituita con l’attuale Porta San Marco. La porta venne demolita a causa dell'accrescimento demografico della popolazione che costrinse a spostare il confine della città più a est.


Oltre alle porte di origine romana, ad Osimo è possibile ammirare anche circa 200 Mt di mura rimaste intatte dal 174 a.C., la cinta muraria di Osimo è quasi un unicum nelle Marche sia per la sua lunghezza che per l'ottimo stato di conservazione.

Ora che abbiamo conosciuto quali sono le porta di accesso alla città, possiamo iniziare il nostro giro turistico per il centro storico di Osimo.

La prima tappa è la Cattedrale di San Leopardo. La Cattedrale di Osimo è un luogo di culto molto importante e una tappa imperdibile per i visitatori che desiderano ammirare l'architettura religiosa e scoprire la storia della città. La cattedrale risalente al XII secolo, ma subì numerosi rifacimenti e ampliamenti nel corso dei secoli successivi. L'edificio attuale presenta uno stile principalmente gotico, con alcuni elementi romanici.

L'interno della cattedrale è spazioso e riccamente decorato. La navata centrale è sorretta da colonne romaniche e presenta affreschi e dipinti lungo le pareti. L'altare maggiore è decorato con marmi policromi e ospita una pregevole pala d'altare. All'interno della cattedrale vi è custodito un prezioso tesoro: reliquie e oggetti sacri, tra cui ostensori, calici e paramenti liturgici. Se decidi di visitare la cattedrale di Osimo, non dimenticare di scendere nella cripta sottostante dove sono conservate le spoglie di San Leopardo, patrono di Osimo.


A pochi passi dalla cattedrale, troviamo la piazza del comune (piazza Boccolino) che un tempo costituiva il foro della città romana. Su questa piazza vi si affaccia per l'appunto il municipio nonché numerosi edifici storici e monumenti.

Il Palazzo Comunale di origine seicentesca al cui interno si possono ammirare affreschi e decorazioni di pregio.

La parte più interessante del palazzo è senza dubbio il Lapidarium con statue, epigrafi, bassorilievi di epoca romana. Qui noterete sicuramente dodici statue romane acefale, rappresentanti personaggi romani in toga. Da queste statue senza testa deriva l'appellativo "osimani senza testa". Sul perché queste statue siano acefale sono state proposte svariate ipotesi, ma al momento non vi sono riscontri certi.


La Piazza del Comune è, inoltre, caratterizzata dalla presenza della Torre dell'Orologio, un'iconica torre alta che domina la piazza. La torre risale al XIII secolo e offre una vista panoramica sulla città e sulla campagna circostante.


La Piazza del Comune è un luogo di ritrovo per gli abitanti e i visitatori di Osimo. È un punto di riferimento importante e spesso è animata da eventi, mercati e manifestazioni culturali che si svolgono durante tutto l'anno.


Sempre nel cuore del centro storico di Osimo, si può ammirare il teatro "la nuova Fenice" (vedi anche articolo "A spasso per le Marche: i teatri storici").

Il teatro venne fondato nel 1840, ma è stato recentemente restaurato.

L'edificio presenta un'architettura affascinante, con interni decorati e una bella sala principale a forma di ferro di cavallo ed e un sipario storico, dipinto dallo scenografo Alfonso Goldini. È un luogo ideale per godersi uno spettacolo e immergersi nell'atmosfera teatrale.


Altri luoghi da ammirare nel centro storico sono il Palazzo Campana, oggi sede dell'Istituto Campana per l'Istruzione Permanente e Palazzo Gallo, fatto costruire come residenza privata da Antonio Maria Gallo, vescovo della diocesi di Osimo, nel primo ventennio del XVII secolo.


Infine, imperdibile una visita delle grotte di Osimo.

Ebbene si, la città di Osimo oltre a mostrare ai suoi visitatori numerose attrazioni in superficie, ha dei tesori nascosti nel sottosuolo. Oggi, però non mi dilungo a parlarvi di questo, vi aspetto nella prossima tappa del viaggio "a spasso per le Marche".






























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