A spasso per le Marche: la riviera delle palme
Aggiornamento: 23 dic 2021

Dopo un po’ di mesi di assenza torno a scrivere delle mie amate Marche!
Oggi parlo della riviera delle palme: il tratto di costa della provincia ascolana che va da Cupra Marittima fino alla foce del fiume Tronto (al confine con l’Abruzzo) passando da San Benedetto del Tronto e Grottammare.
Come mai voglio parlare proprio di questa zona?
Innanzi tutto perché è la zona dove sono cresciuta e poi perché in questo periodo dell’anno sento un’incredibile mancanza del mare, del mio mare. Qui in Piemonte il cielo è grigio e in certe giornate come quella odierna sembra che il sole non voglia sorgere ed il cielo è avvolto in una fitta coltre grigia che mette tanta tristezza e nostalgia del sole, del mare e dell’estate trascorsa a San Benedetto.
Ma lasciamo da parte la mia nostalgia e torniamo a parlare della riviera delle palme.
Questo tratto di costa costituisce un’importante realtà turistica divenuta famosa in tutta Italia tanto che è stato costituito nel 2000 il consorzio turistico Riviera delle palme con lo scopo di promuovere e valorizzare il territorio.
La zona attrae ogni anno centinaia e centinaia di turisti che affollano le spiagge nel periodo estivo.
Soggiornare in una delle località della riviera permette di accontentare tutti i gusti: gli amanti del mare, gli amanti dell’arte, del vino e del turismo slow.
Le località della riviera, infatti, si trovano a poca distanza da importanti centri storico – culturali quali Acquaviva Picena, Offida, Ripatransone o l'incantevole Ascoli il che permette di combinare un perfetto soggiorno balneare a delle interessanti escursioni nell’entroterra.
Di alcune di queste località dell’entroterra ascolano ho già parlato nei precedenti articoli del mio blog e come ho già detto costituiscono importanti centri storici con un notevole patrimonio artistico – culturale e un’apprezzabile tradizione enogastronomica.