A spasso per le Marche: i teatri storici
Aggiornamento: 9 mag

Oggi vi porto a "spasso per le Marche" in un itinerario del tutto particolare, quello dei teatri storici che potete seguire partendo da nord a sud seguendo i principali teatri presenti nei capoluoghi di provincia, oppure potete optare per un itinerario "provinciale" andando alla scoperta dei teatri di ogni singola provincia marchigiana.
Nell'intera regione si possono contare circa un centinaio di teatri che risalgono al '700 e '800, epoca in cui quasi tutti i comuni, anche quelli più piccoli, fecero costruire degli edifici adibiti a ospitare spettacoli teatrali. Alcuni di essi sono rimasti intatti sino ad ora, altri, invece, sono stati ricostruiti o restaurati dopo incendi e bombardamenti delle due guerre mondiali.
Alcuni di questi teatri li abbiamo già incontrati nel corso delle nostre precedenti "passeggiate" per la regione Marche. Ecco alcuni esempi: il teatro Serpente Aureo di Offida, il Luigi Mercantini di Ripatransone, o il teatro dell'Iride di Petritoli.
Un discorso diverso, invece, va fatto per i teatri romani. Secondo le fonti storiche, infatti, in epoca romana, in quella che è l'attuale regione Marche, dovevano essercene circa 35. Gran parte di essi, purtroppo, sono andati distrutti nel corso dei secoli ed oggi nell'intera regione se ne contano davvero pochi, alcuni di essi, tuttavia, vengono utilizzati ancora oggi per la rappresentazione di opere teatrali come il teatro di Urbisaglia (MC).

L'itinerario di oggi ho deciso di articolarlo fra i teatri presenti nei vari capoluoghi di provincia della regione Marche.
Partiamo dal principale teatro delle Marche che si trova ad Ancona ed è il "teatro delle Muse". L'edificio venne inaugurato nel 1927 e si presenta in stile neoclassico; prende il nome dal bassorilievo presente sul timpano della facciata dove sono rappresentate le nove muse.
Altro teatro di notevole importanza è il "teatro dell'Aquila" di Fermo inaugurato nel 1792 e così chiamato in onore del maestoso rapace simbolo della città .
Il teatro si distingue per il suo palcoscenico di circa 350 Mq. e un'acustica perfetta che lo hanno reso una delle sale storiche più prestigiose d'Italia.
Continuando nella nostra virtuale passeggiata nei capoluoghi Marchigiani, troviamo il teatro "Ventidio Basso" di Ascoli Piceno. Il teatro venne inaugurato ufficialmente nel 1846 e intitolato al generale Publio Ventidio Basso, ascolano, vissuto nel I secolo a.C. che riuscì a salire i gradi della gerarchia militare romana.
E dopo Ascoli approdiamo a Macerata dove troviamo ben 3 teatri importanti: il teatro "Lauro Rossi", l'arena-sferisterio e il teatro romano Helvia Recina.
Il primo è un teatro coperto inaugurato nel 1774 e intitolato al compositore e direttore d'orchestra Lauro Rossi.
L'arena-sferisterio, invece, come ci suggerisce il nome stesso, è un teatro all'aperto risalente al 1829 come riporta l'iscrizione apposta sopra l'ingresso.
Ha una capienza massima di circa 2500 posti e dal 1967 è noto per la stagione lirica estiva: lo "Sferisterio Opera Festival".
Una menzione particolare, invece, va al teatro romano Helvia Recina situato nella frazione di Villa Pollenza. Quello che oggi si presenta come un sito archeologico, era un antico teatro romano di 72 metri di diametro con tre ordini di gradinate e che poteva ospitare circa 2000 spettatori. Probabilmente era ricoperto di marmi con capitelli dorici e corinzi. Oggi sono ancora bene riconoscibili l'orchestra, la cavea e il frontescena in laterizio come prevedeva il teatro romano classico.
Il nome del teatro è dato dalla città di Helvia Recina situata in quest'area secondo le fonti ed i ritrovamenti storici.
Passiamo, infine, alla provincia di Pesaro-Urbino dove è d'obbligo menzionare il teatro Gioacchino Rossini di Pesaro ed il teatro Raffaello Sanzio di Urbino.
Il teatro Rossini viene inaugurato nel 1637 con il nome di "Teatro del Sole" durante il pontificato di Urbano VIII che concede, come luogo per gli spettacoli pubblici, le vecchie scuderie ducali costruite da Guidubaldo II Della Rovere. Nel corso dei secoli ha subito numerose ristrutturazioni e ammodernamenti, l'ultimo dei quali risale agli anni '70.
Il teatro è oggi famoso per i concerti del Rossini Opera Festival, ma anche per la vivace stagione teatrale e lirica che ogni anno mette in scena numerose opere.
Il teatro Sanzio di Urbino, venne inaugurato ufficialmente nel 1853 ed è dedicato al celebre pittore e architetto nato proprio ad Urbino. Il teatro si articola su tre ordini di palchi (più il loggione) ed ha una capienza massima di 460 spettatori.
Ecco i principali teatri della regione, cosa ne pensate? Vi è venuta voglia di visitare la regione dei cento teatri?
Per avere maggiori informazioni sui teatri situati nei piccoli borghi o per un itinerario diverso, non esitate a contattarmi.