A spasso per le Marche: i sotterranei di Osimo

Come promesso nel mio ultimo articolo, il viaggio di oggi "a spasso per le Marche" vi porterà nuovamente ad Osimo, in provincia di Ancona, ma questa volta per esplorare i sotterranei, ossia un complesso di grotte presenti nel sottosuolo della città.
Questo sistema di grotte è una delle principali attrazioni turistiche della zona e dell'intera regione Marche.
I Sotterranei di Osimo si estendono sotto il centro storico della città, presentano un intricato labirinto di passaggi e stanze scavate nella roccia. Si ritiene che queste grotte risalgano a circa 2.500 anni fa quando i popoli antichi cominciarono a scavare la collina in profondità per farvi camminamenti difensivi e passaggi segreti, per rifornirsi d’acqua e viveri.
Nel corso dei secoli, poi, sono state utilizzate per svariati motivi, specialmente durante i periodi di guerra vennero utilizzate come rifugi per i civili, ma anche come depositi per le provviste.
Oggi, i Sotterranei di Osimo sono aperti al pubblico e visitabili attraverso tour guidati. Durante la visita, è possibile esplorare i vari ambienti e scoprire la storia e le leggende associate a questo luogo suggestivo. Le grotte sono state restaurate e illuminate per consentire ai visitatori di apprezzarne la bellezza e l'importanza storica.
La visita ai sotterranei di Osimo è un'opportunità unica per immergersi nella storia della città e per comprendere l'importanza di questo sistema di grotte nel corso dei secoli.
I sotterranei di Osimo si snodano lungo tre percorsi differenti:
le grotte del Cantinone: si snodano per un tratto di circa 300 mt al di sotto del Mercato Coperto e del Santuario di San Giuseppe da Copertino. La struttura e i reperti rinvenuti fanno pensare che questo complesso di grotte abbia origine Picena e Romana e che sia stata poi ampliata in epoca medievale. I bassorilievi e le figure che si possono ammirare qui, fanno dedurre che probabilmente i frati scendevano in queste grotte per ritrovarsi in preghiera o per restare soli nel più assoluto silenzio, lontani dal frastuono della superficie.
Le grotte di piazza Dante. Gli studi condotti fanno pensare che l'origine di queste grotte sia più recente rispetto a quelle del Cantinone, sono, infatti, inquadrabili tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo. Su piazza Dante vi si affacciano palazzi nobiliari dove hanno vissuto personaggi storicamente legati alla carboneria e affiliati a logge massoniche, come il Conte Cesare Gallo, per questo motivo si pensa che le grotte fossero usate come luogo d'incontro per riunioni segrete o per rituali di tipo iniziatico.
Le grotte Riccioni. Dei complesso dei sotterranei di Osimo probabilmente queste sono le più interessanti in quanto la struttura e la simbologie richiamano il mondo dei templari. Al termine del percorso, infatti, potrete ammirare la sala circolare a forma di stella. Nella sala gli officianti si sedevano nei cinque scranni scolpiti nella roccia, in questa posizione potevano solo udire le voci degli altri senza però potersi vedere in viso. Degna di nota anche la presenza di una nicchia (probabilmente utilizzata come guardiola), di una croce a otto braccia che decora la volta d’ingresso e un volto in altorilievo all’interno della sala circolare.
Le grotte Simonetti (di proprietà privata) situate al di sotto di Palazzo Hercolani Fava Simonetti. Anche in questa grotta troviamo tracce dei Cavalieri Templari, infatti, qui si può ammirare il simbolo della Triplice Cinta che, secondo gli studi, veniva utilizzato proprio dai Templari per indicare un luogo a loro sacro.
Il tempo di visita è di circa 40 minuti per singola grotta.
Si consiglia un abbigliamento comodo e di portare una felpa nei mesi estivi, la temperatura sotterranea, infatti, si aggira attorno ai 12 - 13° costanti.
Le grotte sono visitabili mediante una visita guidata che in alcuni casi dev'essere prenotata con anticipo. Per questo motivo, prima di dirigervi ad Osimo vi consiglio di contattare l'ufficio del turismo o di consultare il sito web ufficiale per ulteriori informazioni sugli orari di apertura e le modalità di prenotazione. Numero Verde 800 228800 | iat@osimoturismo.it | www.osimoturismo.it